Visitando Daytona Beach, è possibile notare quanto questa città sia accogliente: è scelta dai turisti come meta di vacanza anche perché negli anni è diventata il simbolo di gare automobolistiche, e che appassionano migliaia di spettatori.
Daytona Beach: spiagge e piste ideali per gli amanti delle gare automobilistiche
C’è una piccola curiosità legata alle gare di Daytona Beach: un tempo si teneva una corsa automobilistica direttamente in spiaggia. Oggi non accade più, ma la pista che era stata costruita si può scorgere quando l'acqua si ritira per la bassa marea. La corsa era possibile perché la sabbia di Daytona Beach, anche bagnata, è incredibilmente compatta e questo favoriva il passaggio delle auto senza che sprofondassero.
Daytona Beach è da sempre meta e punto di ritrovo per spring breakers, per via anche delle sue bellissime e lunghissime spiagge. Il paesaggio risalta subito agli occhi dei turisti: il lungomare, che costeggia per Km la sabbia, si compone di schiere di palme, che dolcemente diradano verso il bagnasciuga. Di fronte alla lingua di sabbia, ci sono innumerevoli palazzi e grattacieli, alcuni dei quali ospitano hotel lussuosi e altre strutture prese d’assalto per lo shopping, o per attività di relax o divertimento. Da questi grattaceli, inoltre, è possibile godere della straordinaria vista su tutto il panorama della città.
La caratteristica che subito salta all'occhio della spiaggia di Daytona Beach è la larghezza dell'arenile che, soprattutto nella stagione calda, diventa punto di riferimento per turisti, abitanti, visitatori occasionali che si intrattengono nei vari ristoranti, palestre all'aperto, locali di ogni sorta o semplicemente per fare una passeggiata panoramica lungo la strada che costeggia il lido.
Cosa vedere a Daytona Beach
Per conoscere la storia più antica di questi luoghi, recatevi all'Halifax Historical Museum, dove potete informarvi sull'occupazione spagnola, sui nativi americani, sull’impatto delle guerre mondiali sulla città e, infine, proprio sulla storia delle corse automobilistiche.
La città riserva sorprese anche al "Museo delle Scienze e delle Arti", dove sono conservati modelli di locomotive e treni dagli anni '50 in poi.